venerdì 28 febbraio 2014

FASHION DIARY EP 8: Milano Moda Donna

Quest'edizione di Milano Moda Donna non ha deluso le aspettative, affermando ancora una volta la potenza della moda italiana. Vanno ricordate le sfilate di Marni, Gucci, Msgm, Grinko, Fausto Puglisi, Tod's e Moschino.
This edition of Milano Moda Donna hasn't disappointed the expectations, affirming once again the power of the Italian fashion industry. The shows of Marni, Gucci, Msgm, Grinko, Fausto Puglisi Tod's and Moschino deserve to be mentioned.
T.


N*21




Dell'Acqua ha affermato di voler creare un contrasto tra maschile e femminile, utilizza infatti elementi dalle linee maschili come i cappotti e le camice ricoprendoli di lustrini super femminili. Il contrasto domina l'intera collezione, che mixa caldi maglioni a gonne velate, senza però rinunciare ad una profonda coesione d'insieme.
Dell'Acqua said he wanted to create a contrast between feminine and masculine, so he uses elements with masculine shapes, such as coats and shirts, and covers them with super feminine sequins. Contrast dominates the entire collection, which mixes warm and cozy sweaters with sheer skirts, but it doesn't give cohesion up.



Costume National




In questa collezione Ennio Capasa ha voluto rompere le barriere tra abbigliamento serale e diurno, maschile e femminile, sportivo e sartoriale, creando degli abiti adatti ad ogni tipo di donna. Domina un mood minimalista, che si accende solo nel viola degli ultimi pezzi della sfilata.
With this collection Ennio Capasa wanted to break down the barriers between evening and daily clothing, sportswear and tailoring, menswear and womenswear. He created garments suitable for every type of woman. There's a deep minimalist mood that lights up with the final violet pieces of the show.



Au Jour Le Jour




Per il loro debutto in passerella, patrocinati da Giorgio Armani, Mirko Fontana e Diego Marquez hanno presentato una collezione ispirata alle ragazze europee e ai cuccioli. Gli animaletti diventano motivi grafici sia stampati che intarsiati. La collezione è estremamente girly, si concentra su gonne e mini abiti, decorati con volant e accompagnati da maglie fluffy e coloratissime pellicce.
For their debut on the catwalk Mirko Fontana and Diego Marquez, sponsored by Giorgio Armani, presented a collection inspired by European girls and puppies. The critters be come graphic patterns both printed and inlaid. The collection is extremely girly, it focused on skirts and mini dresses, which are decorated with volants and combined with fluffy sweaters and colorful furs.



Antonio Marras




Il tema scelto per questa collezione è il lupo, stampato su alcuni abiti e cappotti. Notiamo un mix tra le tendenze romantiche tipiche di Marras e lo spirito selvaggio e mistico dell'animale. L'estrema sperimentazione con i tessuti crea il motivo decorativo dei capi, caratterizzati della presenza di varie combinazioni di materiali.
The theme of this collection is the wolf, printed on some dresses and coats. We notice a balance between the romantic tendencies,typical of Marras, and the wild mystical spirit of the animal. The extreme experimentation with fabrics creates the decorative pattern of the garments, which are characterised by the combination of various materials.




Street Style






mercoledì 26 febbraio 2014

Make up - Pulizia dei pennelli

Lo scorso weekend abbiamo fatto full immersion nel mondo della moda, mentre per oggi metterò da parte vestiti e sfilate per parlare di qualcosa che tante donne ignorano.
Quando vi truccate e usate i pennelli, li lavate tra un makeup e l'altro? La maggior parte delle donne, specialmente quelle che magari si truccano di rado, oppure che mettono il minimo indispensabile come fondotinta, mascara e lucidalabbra, non pensano nemmeno a lavare i pennelli per occhi e viso, o ancor peggio, sottovalutano questo step: attenzione... questo è un errore gravissimo! Dal beauty alla borsetta, a quando li si appoggia al piano del bagno tra un passaggio all'altro del trucco... i pennelli entrano in contatto con polvere, microbi e batteri quasi impercettibili alla vista, ma che poi si accumulano e si insediano tra le setole dei nostri strumenti. Se non vengono lavati con una certa regolarità, diventano un nido di sporco e cellule morte che poi va a contatto con occhi e pelle. Per non parlare del modo in cui lo sporco altera le nuances di colori, e rende ancor più difficile sfumare e fare effetti smoky! E allora che importanza ha controllare che i prodotti che usiamo siano sicuri, senza nickel, parabeni ecc ecc... se poi si utilizzano pennelli sporchi e impolverati per truccarsi?!
Guardate cosa è sceso dai miei due per blush e terra, che tengo sempre in borsa:

Bisognerebbe lavarli ogni settimana, ma per chi si trucca sporadicamente, sarebbe meglio farlo ogni volta, dato che poi chissà per quanto tempo non li si userà.


COME LAVARE I PENNELLI:
- se volete andare sul sicuro, esistono appositi detergenti, di diversi marchi. Certamente sono ottimi ma io preferisco risparmiare e utilizzare ciò che ho a disposizione in casa. Potete utilizzare: alcool (più efficace e aggressivo), latte detergente, acqua e sapone neutro, acqua e shampoo o anche shampoo per bambini (che è più delicato). Se avete fretta, per esempio per cambiare colore di ombretti in crema, utilizzate delle salviettine struccanti, ma fate attenzione perché lasceranno umidi i pennelli. Ancora se volete avere un'alternativa stile shampoo secco, ci sono in commercio dei Brush Cleanser, appositi spray da usare quotidianamente, principalmente per disinfettare i pennelli. Per esempio questo reperibile online:

- per i prodotti indicati, uniteli ad acqua tiepida (non calda, poiché potrebbe danneggiare il pennello) e versate il composto in una bacinella;
- immergeteci i pennelli, ma fate attenzione a non detergere il punto di contatto con le setole, perché potrebbe deteriorare la colla;
- fate penetrare bene il sapone, con dei movimenti circolari sul fondo del contenitore, oppure su appositi guanti che potete trovare online, per esempio del marchio Sigma, con diverse parti per ogni passaggio necessario.
- risciacquate e ripetete i passaggi finchè l'acqua che esce non sarà pulita.
- lasciateli asciugare lontano da fonti di calore, poiché potrebbero seccare troppo le setole, e fondamentale è poi lasciarli in orizzontale, cosi che possano tornare alla loro forma naturale senza rovinarsi. M.
Last weekend we have done a full immersion in fashion's world, but today I'll put apart clothes and fashion shows, to talk about something that lots of people ignore.
After having done your make up do you wash your brushes? Most of women, especially the ones who barely make up, or who put on at least rimmel, lipgloss and foundation, don't think about washing brushes for eyes and face: but please be careful... this is a dangerous mistake! Passing from beautycase to bag, or when you put them on the basin among the steps of make up... the brushes get in touch with dust, microbes and bacteriums, imperceptible at sight, but which amass and settle down among the bristles. If you don't wash them regularly, they'll become a nest of grime and dead cells which you'll put on your skin. Additionally there is the fact that grime could alter colours' shades and make difficult the realization of smoky eyes! So there's no meaning in controlling that the products we use are without nickel, parabens etc, etc... if then you use dirty brushes.
Look at my brushes for blush and bronzing powder that I put in my  handbag:

You should wash them once a week, at least 10 days, but the ones who barely do the make up should wash the brushes every time.

HOW TO DO THE WASHING:
- if you wanna be sure, there are special detergents of various brands. Of course they are effective, but I prefer to save my money and to use what I have at home. You may use: isopropyl alcohol (more effective and aggressive against microbes), detergent cream, water and soap, water and shampoo, also for kids (which is more delicate). If you wanna hurry up, for example when you need to change cream eyeshadow's colour, use express cleanising wipes, but pay attention because they leave the breastles wet. Another option is dry shampoo, there are proper spries for daily use, especially to disinfect the brushes that are available online:


- for the products I mentioned use lukewarm water (rather than hot: it could damage the brush) and pour all in a recipient;
- dip the brushes in, but be sure of not cleaning the point of contact with the brustles, because you could ruin the glue;
- make the soap soak into the brustles, with circular movements on the base of the recipient, or on special gloves that you can find online, for example of the brand Sigma, with different parts for every step:


- rinse and repeat the step till the water will be clean;
- let them dry, far from heat sources, because they could dry the brutles too much, and it's foundamental to let them in a horizontal position, in order to give them their original shape without ruin them. M.



domenica 23 febbraio 2014

Street style: the adventure of S. M. T. in Milan

È con nostro immenso piacere che condividiamo con voi un po' degli straordinari look che abbiamo sbirciato, adorato e fotografato, all'uscita della sfilata di Fendi, durante la Milano Fashion Week.
Il 20 ottobre a cavallo della mitica Cinquecento di M. abbiamo infatti raggiunto Milano in mattinata con tre obiettivi: sano shopping, una collaborazione (seguite il blog e scoprirete di che si tratta ;) e per finire, ma non meno importante, intercettare e fotografare per noi e voi un po' di street style.
Alle 12.30 eravamo alle porte della sfilata di Fendi emozionate più che mai con le nostre macchine fotografiche a fianco di fotografi di note riviste, giornalisti e bloggers. Ecco a voi parte dei frutti del nostro lavoro. Spero che piacciano, divertano e allietino i vostri occhi, come han fatto con i nostri. S.








































It is a great pleasure to    share with you some of the extraordinary outfit that we peeked, adored and photographed, at the exit of Fendi fashion show during Milan Fashion Week. 
On October 20, riding M.'s legendary 500 we reached Milan with three goals: healthy shopping, a collaboration (follow the blog to discover what I'm talking about;) and finally, but not at least, intercept and photograph some street style. 
At 12.30 we were at the gates of Fendi's show more excited than ever with our cameras, alongside photographers of known magazines, journalists and bloggers. Here, for you, there are some of the fruits of our labor. I hope you'll like them, enjoy and that they'll amuse your eyes, as they have done with ours. S.